giovedì 17 luglio 2008

mercoledì 16 luglio 2008

seierre

"Vediamo allora insieme quali sono le nuove “chiavi” che possono trasformare il marketing da minaccia globalizzante ad avanguardia sperimentale per una globalizzazione sana.

La Rilevanza esprime la capacità di dare rilievo alle proprie proposte in termini di “esperienza del cliente”. Le aziende italiane della moda e del design, da Prada ad Artemide, hanno dimostrato la loro rilevanza, lasciando segni che fanno la differenza, e che permettono la distinzione.

La Risonanza misura la capacità di creare interesse condiviso, di avviare quel tam tam personale che, partendo dalla credibilità di un amico e dall’affinità di un pensiero, sempre più torna ad essere il canale di comunicazione più efficace. Nel mercato di oggi bisogna mostrarsi capaci di attivare fenomeni che abbiano una eco, risuonando nella testa e nei cuori dei suoi potenziali interlocutori. Il ruolo dei prodotti e delle aziende si valuterà sulla base della loro voce, e della loro eco. Sulla loro capacità di “risuonare nella testa” dei loro clienti, come hanno dimostrato nel mondo web le realtà “di cui si parla”, da Amazon a E-bay.

Il Rispetto implica un modo nuovo di porsi nei confronti dei consumatori che mostrano di avere una propria autonoma sensibilità, e che vanno quindi raggiunti secondo le nuove regole del Permission Marketing, non invasive nè ripetitive, ma stimolanti e discrete. E qui sono le aziende del Nord, da Volvo (Svezia) a Ikea (ancora Svezia), da Lego (Danimarca) a Nokia (Finlandia), che hanno conquistato una solida leadership.

La Responsabilità coincide con una capacità di proporre - da parte del produttore e del distributore e delle aziende in generale - un punto di vista preciso e alcuni valori portanti da condividere con il cliente. La Visione di chi offre deve cioè dimostrarsi compatibile con l’esigenza di garanzia di chi riceve, presentando, supportando e implementando la propria idea di qualità, che va difesa in ogni sua pur minima espressione.

La Reciprocità costituisce la chiave della relazione autentica con il cliente, poichè permette lo scambio alla pari di opinioni e di esperienze che possono e devono consolidare il confronto aperto con i propri interlocutori. In questo senso non è possibile fidelizzazione senza reciprocità, il che esclude strategie ambigue o impositive.

Il Riconoscimento propone una dimensione di esperienza fruitiva in cui il consumatore considera il prodotto, il servizio o l’Azienda/Insegna stessa come un partner quotidiano che bisogna conoscere e ri-conoscere, in cui riconoscersi, e a cui affidare il compito di integrare e arricchire la propria qualità di vita.

Ognuna di queste nuove chiavi di lettura del mercato, trova nella valorizzazione del Genius Loci e della propria radicalità geografica una occasione decisiva di espressione e una possibilità strategica innovativa ed originale."

(tratto da La strategia del colibrì – Francesco Morace)

sabato 5 luglio 2008

mucko ma sostenibile

Con "falla semplice" del 31 marzo avevo già avuto occasione di ribadire come nell'advertising anche con precise scelte produttive (e non solo creative) si possono inviare messaggi.

Le animazioni in 3D ne sono un esempio, basta un pc, tanta tecnica e tanta creatività... praticamente sono a impatto zero. Ora sembra che anche in Italia qualcuno ci abbia pensato.

L’occasione è rappresentata dal “Safari Tour” di Lorenzo Jovanotti, di cui Landi Renzo è uno degli sponsor, condividendone l’estrema attenzione alle tematiche ambientali: il tour, infatti, è ad emissioni zero, in quanto la produzione di CO2 viene compensata con progetti di riforestazione nelle province che ospitano i concerti.

Costantemente impegnata nella diffusione della cultura della eco-sostenibilità e convinta che i primi protagonisti di un futuro più rispettoso dell’ambiente siano i giovani, Landi Renzo ha commissionato a Mucko uno spot della durata di 30 secondi, che, per tutta la durata del tour, verrà proiettato su maxi-schermo durante l’ora precedente l’ingresso di Lorenzo Jovanotti sul palco.

Perché Mucko? Perché si tratta di una realtà coerente con la vocazione di Landi Renzo alla sostenibilità, intesa, in senso lato, come valore legato all’utilizzo equilibrato delle risorse, siano esse naturali, umane e finanziarie.

martedì 1 luglio 2008

socialmediatrends



Universal McCann ha recentemente pubblicato i risultati della terza fase di un approfondito studio sui social media (intervistando oltre 17.000 users in 29 paesi in tre diversi momenti: settembre '06, giugno '07 e marzo '08).

In sintesi la ricerca ci dice che:

- i social media sono a tutti gli effetti un fenomeno globale e trasversale a tutti i mercati.

- sono i mercati asiatici che hanno i più alti valori di partecipazione, creando più contenuti di ogni altra area del pianeta.

- tutte le varie piattaforme hanno registrato, nell'arco delle tre rilevazioni, una più che significativa crescita nella prenetrazione, in particolare le piattaforme basate sui contenuti video, passati dal 31% all'83%.

- il 57% del campione ha caricato foto, il 22% video.

- il 23% degli user installa applicazioni specifiche (18% dei blogger) avendo di fatto sancito la nascita di una sorta di widget economy.

- i blog rappresentano il media più utilizzato (184 mio nel mondo). Il 73% degli user legge regolarmente blogs, il 45% ne ha creato uno proprio.

- il 34% degli user scrive post parlando di aziende, brand e prodotti, con un evidente impatto sulla corporate reputation.