
Ce lo racconta Alain Weisman in questo libro, rimasto per mesi in vetta alle classifiche di vendita americane, che nasce da un’idea originale che solletica la curiosità: un mondo senza uomini.
Come tutte le altre creature viventi, siamo ospiti di questo pianeta in continua trasformazione. Un mondo senza uomini? La natura ha già affrontato perdite peggiori, e ha riempito le nicchie rimaste vuote. Un mondo senza uomini? Un opzione radicale per una rinnovata cultura ambientalista che ha capito che non è il pianeta che va salvato ma il suo ospite più ingombrante.
Nessun commento:
Posta un commento