mercoledì 16 luglio 2008

seierre

"Vediamo allora insieme quali sono le nuove “chiavi” che possono trasformare il marketing da minaccia globalizzante ad avanguardia sperimentale per una globalizzazione sana.

La Rilevanza esprime la capacità di dare rilievo alle proprie proposte in termini di “esperienza del cliente”. Le aziende italiane della moda e del design, da Prada ad Artemide, hanno dimostrato la loro rilevanza, lasciando segni che fanno la differenza, e che permettono la distinzione.

La Risonanza misura la capacità di creare interesse condiviso, di avviare quel tam tam personale che, partendo dalla credibilità di un amico e dall’affinità di un pensiero, sempre più torna ad essere il canale di comunicazione più efficace. Nel mercato di oggi bisogna mostrarsi capaci di attivare fenomeni che abbiano una eco, risuonando nella testa e nei cuori dei suoi potenziali interlocutori. Il ruolo dei prodotti e delle aziende si valuterà sulla base della loro voce, e della loro eco. Sulla loro capacità di “risuonare nella testa” dei loro clienti, come hanno dimostrato nel mondo web le realtà “di cui si parla”, da Amazon a E-bay.

Il Rispetto implica un modo nuovo di porsi nei confronti dei consumatori che mostrano di avere una propria autonoma sensibilità, e che vanno quindi raggiunti secondo le nuove regole del Permission Marketing, non invasive nè ripetitive, ma stimolanti e discrete. E qui sono le aziende del Nord, da Volvo (Svezia) a Ikea (ancora Svezia), da Lego (Danimarca) a Nokia (Finlandia), che hanno conquistato una solida leadership.

La Responsabilità coincide con una capacità di proporre - da parte del produttore e del distributore e delle aziende in generale - un punto di vista preciso e alcuni valori portanti da condividere con il cliente. La Visione di chi offre deve cioè dimostrarsi compatibile con l’esigenza di garanzia di chi riceve, presentando, supportando e implementando la propria idea di qualità, che va difesa in ogni sua pur minima espressione.

La Reciprocità costituisce la chiave della relazione autentica con il cliente, poichè permette lo scambio alla pari di opinioni e di esperienze che possono e devono consolidare il confronto aperto con i propri interlocutori. In questo senso non è possibile fidelizzazione senza reciprocità, il che esclude strategie ambigue o impositive.

Il Riconoscimento propone una dimensione di esperienza fruitiva in cui il consumatore considera il prodotto, il servizio o l’Azienda/Insegna stessa come un partner quotidiano che bisogna conoscere e ri-conoscere, in cui riconoscersi, e a cui affidare il compito di integrare e arricchire la propria qualità di vita.

Ognuna di queste nuove chiavi di lettura del mercato, trova nella valorizzazione del Genius Loci e della propria radicalità geografica una occasione decisiva di espressione e una possibilità strategica innovativa ed originale."

(tratto da La strategia del colibrì – Francesco Morace)

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