mercoledì 11 febbraio 2009

smile



... un avanzamento delle dimensioni del mercato, anche con un conseguente aumento del reddito nazionale, non produce un aumento della felicità ma il suo contrario, quando avviene attraverso una riduzione dello spazio dei beni relazionali a favore di quelli convenzionali...


... si assiste così ad una sorta di tradimento delle promesse di benessere operate dalla crescita economica che avviene soprattutto attraverso un'estensione dell'ambito monetario a danno della disponibilità di beni relazionali, ambientali e culturali...

... l'impoverimento delle relazioni peronali, la solitudine, il senso di abbandono sono probabilmente i fenomeni sociali più sentiti tra quelli che avvengono in presenza di una forte crescita e di una importante urbanizzazione...


... in una società già opulenta, la crescita economica è in gran parte la sostituzione di beni relazionali, culturali e ambientali con beni che costano soldi, quindi lavoro...

...insomma,
la crescita del PIL non è l'unica strada per raggiungere obiettivi importanti per la vita umana e soprattutto non è una strada che porta univocamente verso questi obiettivi...

(
Luca De Biase - Economia della felicità)

Nessun commento: