L’ultimo progetto “di ascolto” di Enel sembra essere un ottimo esempio di dispersione del potere e di maggiore coinvolgimento dei vari portatori di interessi che non un semplice sondaggio.
Il Sustanaibility Meter mette direttamente in contatto azienda
e utenti/portatori di interessi. Lo scopo è comprendere quanto l'idea di sostenibilità dei consumatori sia vicino a quello di Enel, calcolandone l’eventuale distanza, e comprendere come colmarla, intervenendo sulle strategie aziendali.
Rispondendo a 24 quesiti suddivisi per area di interesse attraverso una scala di "importanza", il Sustainability Meter determina la sensibilità di ogni utente/stakeholder rispetto alle tre variabili fondamentali della responsabilità sociale - ambiente - società - economia.
La metodologia è quindi un mezzo semplice ed immediato per attivare una conversazione con il consumatore, coinvolgendolo nella definizione delle strategie aziendali, certamente senza vincolarsi, ma l'aver invitato i consumatori a tratteggiare i “contorni” di un concetto come quello della responsabilità sociale d’impresa, è un grande passo avanti.
venerdì 18 aprile 2008
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